A seguito dell’entrata in vigore dell’assegno unico universale (DLgs 230/21), la disciplina delle detrazioni per carichi di famiglia è stata modificata e, a partire dal 1° marzo 2022, le detrazioni IRPEF per i figli a carico riconosciute dal sostituto d’imposta sono applicabili esclusivamente per i figli di età pari o superiore ai 21 anni e per gli altri familiari a carico.
Per figli a carico di età inferiore a 21 anni o con disabilità, a prescindere dall’età, è in vigore la disciplina sull’assegno unico universale (DLgs 230/21) riconosciuto dall’INPS, a seguito di apposita richiesta.
Anche per quest’ultima tipologia, spettano, in sede di dichiarazione dei redditi, le agevolazioni (detrazioni o deduzioni) per oneri, spese e rimborsi.
Per il riconoscimento automatico del beneficio in dichiarazione precompilata (Mod. 730), nonché per il corretto calcolo delle addizionali regionali, occorre inserire sul portale NoiPA (sezione Self-service “Gestione familiari a carico e detrazioni”) entro il 18 gennaio i dati anagrafici dei figli fiscalmente a carico per i quali si usufruisce dell’assegno unico.
È opportuno tenere presente che qualsiasi modifica dei dati indicati sul self-service comporta il reinserimento dei dati di tutti i figli e/o familiari inseriti in precedenza, facendo attenzione a flaggare la dicitura “detrazioni riconosciute dal sostituto d’imposta” solo per le tipologie per cui spettano.
Per tutte le informazioni è disponibile sul portale NoiPA, nell’area personale, uno specifico manuale d’uso.
Per poter usufruire del servizio, è necessario disporre dell’OTP, nel caso in cui l’accesso all’area privata sia stato effettuato con SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale). Nel caso in cui l’OTP non fosse attivato può essere abilitato nella sezione del Profilo Utente.
Invece, in caso di accesso all’area privata con Carta d’Identità Elettronica (CIE) o Carta Nazionale dei Servizi (CNS), non è richiesto l’inserimento dell’OTP.
Per completezza di informazione, si ricorda che i figli sono considerati fiscalmente a carico se non superano i 24 anni di età e se hanno percepito nell’anno un reddito pari o inferiore a 4 mila euro, se superano i 24 anni solo se hanno percepito un reddito pari o inferiore a 2.840,51 euro.