Comunicato stampa
Liceo Minghetti. No a condanne preventive. La scuola è comunità democratica
Apprendiamo con preoccupazione della diffusione da parte del Dirigente Scolastico del Liceo Classico Minghetti di Bologna di un comunicato, indirizzato di fatto a tutta la comunità educante (studenti, docenti e genitori), avente ad oggetto un eventuale occupazione della scuola da parte di gruppi studenteschi nei prossimi giorni.
Si tratta di una comunicazione “preventiva” che di fatto già condanna in partenza azioni non avvenute o intenzioni, a partire da, come riportato nella circolare stessa, “voci ricorrenti” che paventerebbero le azioni di protesta studentesca.
Una circolare che tenta di mettere in guardia tutta la comunità scolastica ma che di fatto contiene, neppure velatamente, un sorta di minaccia di eventuali ripercussioni sugli studenti, sia legali che sui loro voti di condotta, e un “richiamo” alla “responsabilità” genitoriale e alle sue conseguenze legali.
Come FLC CGIL, disapproviamo sia nel metodo che nel merito questo tipo di comunicazioni “preventive”, e ci chiediamo come mai siano sempre più diffuse negli ultimi mesi nelle scuole secondarie del nostro Paese.
Il metodo scelto, purtroppo, ha un sapore piuttosto autoritario e preventivamente repressivo di gestione della scuola e del dissenso, il merito, invece, colpisce al cuore il concetto e il ruolo della scuola come comunità educante e democratica richiamato a chiare lettere dal CCNL Istruzione e Ricerca.
Chiediamo al Dirigente un passo indietro sulla sua comunicazione e un nuovo passo avanti nella ricerca di una discussione democratica con gli studenti, portatori, in alcuni casi, di un malessere generazionale e di un dissenso sociale che va costantemente ascoltato.
Bologna, 23/03/2024
Gabriele Caforio
Segretario generale FLC CGIL Bologna